Riso #pilaf

Riso #pilaf

Ricetta per riso pilaf cotto al forno: ecco gli ingredienti e la ricetta originale per cucinare e preparare il riso pilaf con la cottura al forno.

Il riso pilaf è un piatto di origine orientale, serve per accompagnare piatti a base di carne, pesce, crostacei ecc. Il riso pilaf è diventato di uso comune per molti alberghi e ristoranti, in quanto, dopo la cottura, non si altera e non cuoce ulteriormente, rimanendo intatto per molte ore. La ricetta del riso pilaf viene eseguita in un’infinità di formule, vediamo nel dettaglio la preparazione tradizionale.

Ricetta riso pilaf cotto al forno
Ingredienti e dosi:

250 gr di riso (Basmati, Patna, Arborio)
1/2 cipolla
100 gr di burro
600 ml di brodo di pollo.
Preparazione:

Tritare finemente la cipolla, farla imbiondire con metà del burro. Unire il riso, lasciare che assorba parte del fondo.

Quando il riso si è completamente riscaldato, toglierlo dal fuoco, bagnarlo con il brodo caldissimo e mescolare.

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Tempo di cottura del riso pilaf
Sistemare il riso in una pirofila dai bordi alti. Infornare nella parte centrale del forno già caldo a 180°C e far cuocere per circa 18 minuti senza toccarlo.

A cottura ultimata, togliere il riso pilaf dal forno, aggiungere il resto del burro a fiocchetti. Con una forchetta mescolare il riso per favorire al burro di sciogliersi e ai chicchi di sgranarsi.

Torta al caffè golosa

Torta coppa del nonno senza cottura
Ispirata alla famosissima “Coppa del Nonno”, la Torta coppa del nonno è un dolce a base di caffè ideale per grandi e piccini. Si prepara in pochi minuti

Ingredienti
5 porzioni
250 gr
biscotti al cacao
110 gr
burro
250 gr
ricotta
250 ml
panna fresca
250 gr
mascarpone
40 gr
zucchero a velo
2
cucchiaini di caffè solubile
30 ml
latte
8 gr
gelatina
q.b.
cacao amaro

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Unire i biscotti sbriciolati con il burro fuso, usare come fondo in una tortiera, mettere in frigorifero.
Amalgamare tutti i restanti ingredienti, versare nella tortiera. Mettere in frigorifero per 3 ore.

Buccia di patate fritte uno scatto nobile

Ingredienti:

Patate

sale rosa

pepe nero

TI POTREBBE INTERESSARE?

olio di semi di girasole

olio extra vergine di oliva

Procedimento:

Mettete al fuoco una pentola piena d’acqua per sbollentare le bucce

Fate sbucciare le patate da qualcuno maldestro in modo che vi lascia quasi un centimetro di patata sulla buccia.

Lasciatele in acqua qualche minuto mentre si riscalda l’olio in padella o se le fate al forno mentre si riscalda in modalità grill.

Quando l’acqua bolle sbollentate le bucce per cinque minuti.

Scolatele e tuffatele in olio di semi di girasole bollente fino a che si gonfieranno e doreranno.

Se le fate al forno mettete solo un filo d’olio extra vergine di oliva sulla teglia e rotolate le chips per distribuire l’olio dappertutto e fatele dorare al grill per qualche minuto.

  1. Salate e pepate!

Vi piaceranno le Minne di vergine deliziose

Minne di vergine, ecco come preparare questa delizia. Preparare la pasta frolla impastando: 500 gr. di farina 00 con 100 gr. di zucchero, 150 gr. di burro, 1 pizzico di sale, 1 uovo e latte freddo quanto basta per ottenere la giusta consistenza. Avvolgere in pellicola e tenere in frigo per 1 ora.
Preparare la crema di amido: sciogliere 70 gr. di amido per dolci in 500 ml. di latte freddo, unire la scorza di 1 limone bio e 120 gr. di zucchero, mettere in un pentolino sul fuoco e sempre mescolando portare a ispessirsi. Far raffreddare e aggiungervi una cucchiaiata di dadini frutta candita e una cucchiaiata di cioccolato in gocce. Stendere la pasta frolla all’altezza di 1/2 cm. ricavare dei dischi di 10 cm. Appoggiare uno per volta la metà dei dischi in una coppetta per ottenere l’incavo, distribuirvi la crema e chiudere bene con un altro disco. Mettere su placca con carta forno. Spennellare con albume sbattuto e cospargere con confettini colorati. Infornare a 190° per 20-25 min. fino a doratura. Far raffreddare bene.

Primitivo di Manduria dolce, nettare per pochi.

ll #Primitivo di #Manduria dolce naturale è un #vino Docg la cui produzione è consentita nelle province di Taranto  e Brindisi.

Caratteristiche organolettiche

  • colore: rosso tendente al violaceo ed all’arancione con l’invecchiamento.
  • odore: aroma leggero, caratteristico.
  • sapore: gradevole, pieno, armonico, tendente al vellutato con l’invecchiamento.

Abbinamento con “dolci di pasticceria secca, magari arricchiti da mandorle, nocciole, noci e pistacchi. Scelta più azzardata, che gioca con la contrapposizione di sapori, è l’abbinamento con i formaggi erborinati, grazie al perfetto equilibrio che si ottiene tra note sapide, piccanti acide e dolci. Raggiunge il clou con il cioccolato fondente, in particolare con quello ad alte percentuali di cacao: la variegata struttura di aromi del cacao ed il complesso equilibrio tra le componenti acide, amare e dolci, unite alla persistenza gustativa, formano una coppia indissolubile con gli aromi e i sapori altrettanto forti e distintivi del Primitivo, senza prevalere né cedere.”

Croque madame

croque madame

Cominciate a sciogliere in un pentolino 10 g di burro a fiamma bassa, e una volta fuso, spennellate le fette di pane. Una volta fatto, mettete sul pane un paio di fette di prosciutto arrotolate su loro stesse, per dare un po’ di volume al vostro toast, poi sopra al prosciutto mettete una fetta di formaggio; se utilizzate il formaggio groviera, potete anche grattugiarlo, così da farlo sciogliere più velocemente una volta che andremo a cuocere i toast.

Chiudere il tutto con un’altra fetta di pancarrè imburrato e sciogliete il resto del burro in una padella antiaderente. Quando sarà caldo, mettete i vostri toast e lasciateli dorare per circa 5 minuti per lato.

Nel frattempo in un’altra padella mettete un pezzetto di burro a scaldare e cuocete le uova (uno per toast). Se avete in casa un coppapasta, aiutatevi per dare all’uovo una forma tale da non fuoriuscire dalla superficie del toast. Cuocete per pochi minuti, cercando di lasciare il tuorlo liquido.

Quando il pane sarà dorato e croccante e le uova cotte, posizionatele sopra i vostri toast e serviteli ancora caldi, salando e pepando a piacere. Potete anche aggiungere una manciata di prezzemolo fresco tritato, che darà al vostro piatto sia sapore che colore. Buon appetito

Pao de deus #Lisbona


ingredienti
Pao de deus

Per l’impasto:

1/2 tazza di latte caldo (120 g)

1/3 di tazza d’acqua a temperatura ambiente (80 g)

1 cucchiaio di lievito secco (7 g)

2 uova

1 cucchiaio di rum

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

1 cucchiaio di scorza di limone

3 -1/2 tazze di farina per tutti gli usi (450 g)

1/4 di tazza + 2 cucchiai di zucchero (80 g)

1/4 di tazza di burro o margarina a temperatura ambiente (40 g)

1/2 cucchiaino di sale

Per la crosta di cocco

2 tazze di cocco grattugiato (150 g)

1/2 tazza + 1 cucchiaio di zucchero (110 g)

1 uovo

Ulteriori:

1 uovo sbattuto per spazzolare

zucchero a velo

Istruzioni

In una grande ciotola, aggiungere il latte, 2 cucchiai di zucchero, acqua e lievito. Mescolare e lasciare riposare per 5 minuti. Aggiungere uova, rum, vaniglia, il resto dello zucchero a 1/4 di tazza e la scorza di limone a questo.

Utilizzando un miscelatore elettrico, sbattere la miscela liquida per 3 minuti più una tazza di farina. Aggiungere il resto della farina e il sale. Mescolare con un pezzo di legno, mettere l’impasto su una superficie piana e iniziare a impastare.

Aggiungere il burro e continuare a impastare. Impastare per 10 minuti. Ungete una grande ciotola e mettete l’impasto. Coprire con un panno e lasciare riposare per 1 ora (se è estate) o 1 ora e 45 minuti (in inverno).

Mentre l’impasto è a riposo, in una ciotola media mescolare tutti gli ingredienti per la crosta di cocco.

Dividere l’impasto in 10 parti uguali, circa 90 g ciascuna, e formare dei panini rotondi. Metterli in un vassoio unto e spennellare con l’uovo sbattuto. Lasciare riposare per 45 minuti. Riscaldare il forno a 180 C / 350 F.

Aggiungere la crosta di cocco sopra ogni pane, facendo attenzione a non appiattire i rotoli.

Cuocere per 25 o 30 minuti o fino a doratura.

Lasciare raffreddare completamente prima di cospargere di zucchero a velo.

Note sulla ricetta

È un impasto molto appiccicoso, ma dopo 10 minuti diventa molto morbido e meno appiccicoso. Se hai difficoltà a impastare, aggiungi un po ‘più di farina.

Se conosci il tuo forno, hai un’idea di quanto tempo ci vuole per raggiungere la temperatura che ti serve. Pensandoci, accendi il forno in anticipo.

Conservare in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per un massimo di 3 giorni.

Il tempo su questa carta non include il tempo di riposo dell’impasto che è di 1 ora e 45 minuti.

#Bonet con amaretti

Bonet con amaretti
Una ricetta fantastica da provare subito.
Ingredienti
0.50 l latte (parzialmente scremato)
120 gr zucchero
80 gr cacao amaro in polvere
50 gr amaretti sbriciolati
3 uova (possono bastarne anche 2 se sono grandi)
1 pizzico sale
ISTRUZIONI
Sbriciolo gli amaretti a mano (non li metto nel mixer perché a me piace sentire il pezzettino un po’ più grande e consistente in bocca e perché mia nonna il mixer mica lo usava!).
Verso il latte in un pentolino e lo scaldo lentamente (fiamma bassa). Sbatto le uova in una ciotola, aggiungo quattro cucchiai di zucchero e le monto a neve (devono risultare molto spumose). Nella ciotola metto anche gli amaretti sbriciolati, il cacao (usate un setaccio) e mescolo molto bene. Aggiungo pochissimo latte caldo e continuo a mescolare.
Verso in un pentolino lo zucchero rimasto, aggiungo 2 cucchiai di acqua tiepida e lo faccio caramellare. Quando è pronto lo verso in uno stampo liscio. Fate attenzione! Riempite tutto lo stampo, angoli compresi!
Quando il caramello si è raffreddato (bastano pochi minuti), verso dentro il composto di cacao che ho preparato. Accendo il forno, lo preriscaldo e lo punto a 150 °C. A quel punto, cuocio il tutto a bagnomaria per circa un’ora.

Ricetta limoncello cbt

Ricetta limoncello cbt

Non perdere questa ricetta!! Con la bassa temperatura si ottiene un buon risultato.

Buccia di 5 limoni biologici grandi unire con un litro di alcol.

Cotto 2 ore a 50°

A parte fatto sciroppo bollendo 1,5l di acqua e 400g di zucchero.

Fate raffreddare tutto, mischiato a freddo.

Versare in una bottiglia.

waffle di avena

waffle di avena

 

La ricetta tradizionale prevede burro, zucchero, farina 00, io ho provato una versione più leggera, per poterli mangiare senza sensi di colpa e stando perfettamente nelle calorie e nei micronutrienti

proteine: 19 gr
carboidrati: 22 gr
grassi: 3 gr

Calorie per porzione: 200.

 

Ingredienti per 2 Waffle:
100 gr di albumi
15 gr farina di avena
15 gr di fiocchi di avena
10 gr di farina di cocco impalpabile
20 gr di yogurt greco (io ho usato il FAGE 0 grassi)
Dolcificante (STEVIA o DETETIC) a piacere

Procedimento:
Frullare tutti gli ingredienti e far riposare in frigo 10 minuti. La pastella deve essere morbida e cremosa. Fate riscaldare nel frattempo la piastra e quando ha raggiunto la temperatura versateci il composto. Non esagerate con l’impasto per evitare che fuoriesca. Chiudete la piastra e lasciate cuocere almeno 5-6 minuti senza aprire. Sollevate il coperchio e controllate, se vi sembrano ben dorati toglieteli dalla piastra altrimenti lasciateli cuocere fino a quando non sarete soddisfatti dell’aspetto.
P.S. se non avete la piastra per waffle potete comunque cuocerlo in una padella e farne dei gustosi pancake,

Il mio waffle l’ho farcito con una cremina fatta con un cucchiaino di crema di nocciole (100% nocciole), un cucchiaino di proteine al cacao, un cucchiaio di latte di mandorle.

Buonissimoooo

Ecco i macronutrienti di una porzione (2 waffle):
proteine: 19 gr
carboidrati: 22 gr
grassi: 3 gr

Calorie per porzione: 200