#Adc #consumatori contro la proposta di estendere a tutta l’Unione #europea l’etichetta #nutriscore a semafori

Adc consumatori contro la proposta di sei multinazionali del cibo (le cosiddette “Big food”) di estendere a tutta l’Unione europea l’etichetta a semafori, utilizzata per ora soltanto in Gran Bretagna. Bruxelles è in programma un tavolo tecnico nell’ambito della “Piattaforma Ue per la dieta, l’attività fisica e la salute”, in cui Coca Cola e Pepsi & Co, Mars e Mondelez, Nestlé e Unilever si accingono a dichiarare il loro appoggio al cosiddetto “traffic lights system”.

Croque madame

croque madame

Cominciate a sciogliere in un pentolino 10 g di burro a fiamma bassa, e una volta fuso, spennellate le fette di pane. Una volta fatto, mettete sul pane un paio di fette di prosciutto arrotolate su loro stesse, per dare un po’ di volume al vostro toast, poi sopra al prosciutto mettete una fetta di formaggio; se utilizzate il formaggio groviera, potete anche grattugiarlo, così da farlo sciogliere più velocemente una volta che andremo a cuocere i toast.

Chiudere il tutto con un’altra fetta di pancarrè imburrato e sciogliete il resto del burro in una padella antiaderente. Quando sarà caldo, mettete i vostri toast e lasciateli dorare per circa 5 minuti per lato.

Nel frattempo in un’altra padella mettete un pezzetto di burro a scaldare e cuocete le uova (uno per toast). Se avete in casa un coppapasta, aiutatevi per dare all’uovo una forma tale da non fuoriuscire dalla superficie del toast. Cuocete per pochi minuti, cercando di lasciare il tuorlo liquido.

TI POTREBBE INTERESSARE?

Quando il pane sarà dorato e croccante e le uova cotte, posizionatele sopra i vostri toast e serviteli ancora caldi, salando e pepando a piacere. Potete anche aggiungere una manciata di prezzemolo fresco tritato, che darà al vostro piatto sia sapore che colore. Buon appetito

Porridge d’avena Protal

Porridge d'avena DukanCon l’arrivo della primavera, si pensa già alla prova costume… niente di meglio per provare la mia ricetta per il Porridge all’avena.
E’ un ottimo alleato per prendere la nostra dose di crusca quotidiana ed è così buono che ho conservato l’abitudine anche dopo la fine della mia Dukan.

Vi serviranno:

  • 150 ml di latte scremato
  • 3 cucchiai colmi di crusca d’avena
  • 1 cucchiaino di dolcificante in polvere

Mettete la crusca ed il dolcificante in una ciotola per il latte. Riscaldate il latte sul fornello finché non bolle (per essere più veloce io lo metto in microonde per circa 1 minuto o 1 minuto e mezzo alla massima potenza).

Mescolando fate scendere il latte bollente nella ciotola. Mescolate fino a togliere tutti i grumi.

TI POTREBBE INTERESSARE?

Fate riposare 3 minuti!

Buon appetito!!

Torta sbriciolata al cioccolato

Girando su internet ho trovato questa ricetta golosissima in questo blog. Mi serviva una scusa per farla, quindi l’ho fatto vedere al mio marito e lui che è un buongustaio, mi chiese di farla per il suo compleanno, e così sono rimasta contenta di fare una ricetta così squisita e lui è rimasto contento a pensare che l’idea di farla è stata sua…hahahaha. Ahh dimenticavo, lui la chiama “mio biscotone”….allora la ricetta.

Per l’impasto
400 g farina 00
100 g burro a tocchetti
2 uova
150 g zucchero
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito per torta
1 pizzico di sale

Per la farcitura
200 g cioccolato al latte
100g cioccolato fondente
200 g panna liquida

TI POTREBBE INTERESSARE?

Per fare l’impasto ho usato il robot, ho versato tutti gli ingredienti e ho sbriciolato per bene.
Se volete si può fare a mano, usando le punte delle dita.
Fate sciogliere i cioccolati e mischiate con la panna.
Per la cottura dell’impasto seguite le normali regole per la cottura delle torte.

Salsa aioli

Salsa aioli (dal catalano allioli, dall’occitano alhòli, dal provenzale aiòli, cioè ai-oli, alh-òli, “aglio ed olio”)[1], anche chiamata in spagnolo ajiaceite o ajoaceite, è una salsa tipica dell’area mediterranea composta prevalentemente da aglio, olio di oliva e limone e dal sapore molto forte.

Aioli secondo la ricetta catalana con aglio, sale, albume e olio di oliva
La versione classica prevede l’uso di aglio, macinato in un mortaio al quale viene aggiunto a filo dell’olio di oliva mescolando continuamente fino ad ottenere un composto cremoso. L’aggiunta troppo rapida di olio scompone l’emulsione e l’aglioli “impazzisce”. Come emulsionante viene aggiunto talvolta un pochino di latte, un pezzo di patata lessa oppure dell’albume d’uovo. L’aglioli viene servito come antipasto insieme al pane o alle olive, viene anche accompagnato ai piatti di pesce, di carne o alle verdure[2][3].

Nella ricetta provenzale si battono nel mortaio quattro o cinque spicchi d’aglio con del sale grosso, sino a ottenere una crema densa, si aggiungono uno o due rossi d’uovo e si lavora il tutto come una maionese, aggiungendo un po’ d’olio (extravergine di oliva), alla stessa temperatura dell’uovo, fino a ottenere una crema densa e compatta, aggiungendo alla fine il succo di un limone. Mistral, parlando dell’aioli, lo confrontava alla maionese, che lui definiva, spregiativamente, una “marmellata”. “Nautri, li bon Prouvençau/ au sufrage universau,/ voutarèn per l’òli / E faren l’aiòli” (noi i buoni provenzali, al suffragio universale, voteremo l’olio e faremo l’aioli)[4].

Tradizionale in regioni e isole dell’arco mediterraneo tra la Spagna e l’Italia fino a Malta con il nome di ajjoli, andando dalla comunità Valenciana alla Calabria, passando per la Catalogna, la Provenza, la Liguria e il Piemonte[5].