Pensando alle spiagge britanniche, molti pensano non ce ne sia neppure una degna di essere menzionata tra le migliori spiagge del mondo, e neppure nella nostra piu’ modesta lista Una spiaggia al giorno (leva il medico di torno). Se pero’ allarghiamo …
Mar242024
Mi è capitato spesso di chiedere informazioni su problemi che nn ho personalmente, e di vedere altri su answers fare lo stesso. Si chiede xchè si vedono persone vicine, o anche sl conoscenti casuali, cn grandi problemi che nn possiamo minimamente capire, ma sl conoscere tramite qualcuno che li ha, x sapere come aiutare o x accostarsi a realtà diverse.
Eppure, spesso molte risposte vengono date pensando che il richiedente abbia quel problema, anche se dichiara di nn averlo in realtà. Che sia + facile pensare che ognuno si muova sl x risolvere i suoi problemi personali, e difficile pensare in questo frenetico mondo che qualcuno voglia solamente provare a camminare quel proverbiale “miglio nelle scarpe del prossimo”?
Secondo voi rendere tutto più accessibile aumenta o diminuisce la capacità di pensare degli esseri umani? Insomma: l’intelligenza ha bisogno di allenarsi sulle difficoltà per progredire o è più efficace un apprendimento facile e permissivo per rendere gli umani più capaci?
Ciao a tutti, io sono fidanzato da due anni con la mia ragazza e devo dire che il nostro rapporto ora non ha più pecche.
Dico che ora non ha più pecche perchè fino a pochi mesi fa la obbligavo a stare sempre a casa con me senza mai uscire con nessuna amica.
Poi dopo un anno e mezzo di esclusività non ce l’ha più fatta e mi ha chiesto di poter uscire qualche sabato con le amiche e io ho acconsentito.
Ho capito il mio errore ed ora abbiamo un rapporto nuovo.
La vedo più tranquilla e rilassata.
Io però volevo sapere una cosa, la maturità di una ragazza cambia crescendo?
Lei ha 18 anni ora.
Cioè come è normale pensare a lei piace divertirsi in disco e cose così, ma crescendo fra qualche anno cambierà un po’ il modo di pensare oppure no?
Sono gradite anche considerazioni ed esperienze personali se disponibili 🙂
(Io ho 20 anni)
Frequento il liceo linguistico e mi piace moltissimo parlare l’inglese…
Il problema è che non riesco ancora a cominciare a pensare in questa lingua, perchè anche se mi alleno a tradurre velocemente so benissimo che non basta. Qualcuno ha un consiglio da darmi su come allenarmi?? Dieci punti al migliore! 🙂
di giorno riesco a pensare più tranquillamente.. mentre la sera mi intristisco e mi sembra tutto complicato… quando penso ai litigi mi viene anche mal di stomaco perchè mi sento in colpa…
Una persona mi ha detto che se nn mi fermo un attimo a pensare rischio di vivere cose senza rendermene conto e le cerco in giro quando gia cel ho…. Voi che pensate di qsta frase? Può essere vera?
Sia migliore di quello che voi potete concepire col vostro ragionamento?
Non vi fa pensare che voi stessi potete inventare di sana pianta verità equivalenti a quelle che vi vengono inculcate da bambini?
La logica non vi è sufficiente per condurre una vita sana e piena di soddisfazioni, o forse ne siete privi?
Vi è mai capitato di voler solo addormentarvi per non pensare a tutto quello che in quel momento,da svegli,non vi dava pace?
È normale pensare ke il proprio ragazzo va a letto cn sua sorella dopo ke quando glielo hai detto si è incazzato da morire e voleva lasciarti???? Tanto ke si è incazzato dicendo ke è una cosa da nn pensar minimamente?
Continuo a pensare “chissà se avessi fatto quella scelta che persone avrei conosciuto, come mi sarei trovata, sicuramente adesso sarei stata più felice!!” Non ce la faccio più! penso sempre a come sarebbe stata la mia vita se avessi avuto il coraggio di fare scelte diverse, di prendere un’altra facoltà, o di non iscrivermi a niente per un anno, lavorare e ritentare l’anno prossimo con le idee più chiare e una preparazione migliore per i test di ammissione. E poi perchè non ho il coraggio di cambiare? vorrei cambiare, mi trovo malissimo in tutto! mi sento sola, le materie non mi piacciono, la facoltà è in inglese… ma è come se ormai mi sentissi già legata a questa scelta.
A quando la vostra amichetta andava alla scuola di danza ke voi tanto desideravate.. A qnd tt avevano quella bambola,voi no.. Vi capita mai di pensare ke forse quello skiaffo era inutile, o che magari quando divorziavano i vostri genitori non avrebbero dovuto tirarti sempre in ballo?
complessi di inferiorità e della mia insicurezza è un buon modo per uscirne e sconfiggerli?secondo voi pensare che alcune persone che hanno una situazione simile o uguale alla mia ma che non si fanno paranoie e ossessioni del loro problema dato che forse sono piu sicuri e meno fragili di me è un buon modo per uscire dalla mia condizione?
soprattutto secondo voi è vero quello che dico?nel senso:due persone affrontano lo stesso problema e la stessa situazione in modo diverso a seconda della loro personalità e della loro autostima?perchè io di una cosa ho fatto una ossessione e qualcun altro no?
Mi spiego meglio: una persona che ha sempre vissuto guardando al lato negativo delle cose, all’improvviso si accorge che tutto può esser visto sotto un altro punto di vista. A questo punto c’è qualcuno tra voi che è riuscito a convivere con il nuovo modo di pensare, con la nuova persona, tanto da rendere la convivenza spontanea? E’ uno dei miei obiettivi quello della spontaneità, perché mi rendo conto che essendo sempre stata a vedere il negativo, adesso mi sto sforzando tantissimo.
… Basterebbe solo poter chiudere gli occhi un secondo e riuscire a non pensare a nulla.
Buon pomeriggio a TUTTI.
• Ciao Ske! Grazie per la tua bellissima risposta!
quando mi capita di pensare al ragazzo che mi piace, con qui però non ho condiviso ancora nulla,quindi non ho nessun ricordo ovviamente,mi viene una tristezza ed uno sconforto infinito e non riesco a capire il perchè…. forse incosciamente so che è una cosa impossibile ( perkè in effetti lo è) qndi sn triste per qsto… non saprei…voi che dite? vi è mai capitato? grazie mille
Modo di pensare, intendo come pessimismo e ottimismo. Se è un sì questa persona che fà cambiare idea può essere anche uno sconosciuto?
come si può smettere di pensare ad una situazione che non dipende dal nostro comportamento? Ad esempio quando l’unica cosa che possiamo fare è rimanere fermi senza far nulla … ma il nostro pensiero corre sempre lì per cercare d immaginare cosa starà succedendo
Vi capita mai di mettervi a pensare nel buio del vostro letto e magari vi sentite pure a disagio con voi stessi e con rimorsi per qualcosa che nell’arco della giornata non avete fatto?
A me capita spesso. Anzi, ormai è di routine…
Seduto sul divano a guardare la tv stavo pensando, ma che senso ha vivere se poi ci si riaddormenta in eterno? Mi sembra troppo strano pensare che dopo la morte ci sia il nulla… Secondo me una volta morti diremo:”Non ci credo, come ho fatto a non pensarci…” Voi che ne dite?
Basterebbe solo poter chiudere gli occhi un secondo e riuscire a non pensare a nulla.
Buona serata a tutti.
Vi capita mai di mettervi a pensare nel buio del vostro letto e magari vi sentite pure a disagio con voi stessi e con rimorsi per qualcosa che nell’arco della giornata non avete fatto?
Notte ragazzi ^^
Ogni tanto ripenso a gli ex della mia ragazza. Pensare che lei sia stata con qualcun altro prima di me mi rende nervoso e triste. Non riesco a smettere di pensarci. Mi fido di lei, ma xke non riesco a togliermi questo pensiero dalla testa?
Ma stiamo insieme. Solo che mi danno fastidio i ragazzi che lei ha avuto prima di stare con me
Gli esseri umani sono uno dei pochi esseri viventi che per capire il mondo attorno a loro danno un senso a tutto .
Adesso , se usciamo dall’ottica di dare un senso al tutto credo che qualcuno troverebbe una risposta a sto universo che non sia 42 !
Voglio dire se non capiamo tutto vuol dire che c’è qualcosa che non prendiamo in considerazione e che quindi il nostro modo di pensare non è in linea col pensiero Universale dell’universo .
Quindi abbiate pazienza lol , ricapitolando il dare senso non è che non abbia senso ma dato che è un invenzione della mente umana non può essere esteso a tutto quello che esiste . Quindi ditemi voi cosa devo pensare (se almeno questo ha un senso ! È fidatevi che se siamo meglio di un ameba un motivo c’è !)
Ps : si astengano gli psicologi e le teenager .
Voglio filosofi chaZo !
Avete mai provato a non pensare a nulla in un preciso momento? E’ possibile? Una notte prima di andare a letto ci ho pensato, e ho provato a levarmi dalla testa ogni cosa, è come se dopo ho avuto un senso di vuoto! Secondo voi è possibile? Ci avete mai provato? Rispondete in tanti 🙂
Pensare al futuro o guardare con serenità all’oggi? Voi preferite pensare di più su i possibili risvolti di una azione o la fate e basta? Io sono per il vivere tutto per come ci viene e gustarci al meglio ogni singolo momento che la vita ci consegna, il momento per me è meglio dell’avvenire. Ora voi e alle vostre opinioni.
Pensare è come il gioco del campo minato: il gioco è il modello ma qualcuno vuole un vero campo minato? Pensare ha l’obiettivo di creare modelli che salvano la pelle ma si sostituiscono alla realtà. Finché pensiamo giochiamo ma non abbiamo intenzione di fare sul serio, perché sappiamo bene come andrà a finire Game Over Ma se la fine è la stessa, non era meglio fare sul serio?
cioè quando ragionate su qualcosa è come se ci fosse una vocina nella vostra testa che parla oppure semplicemente non ci sono parole ma evocate immagini che riguardano la determinata cosa che state pensando? è possibile che uno non riesca più a pensare fluidamente perché controlla anche il modo di esprimersi mentre pensa? ovviamente senza farlo apposta ma è un gioco della mente.
Nonno Eugenio grazie per l’interessante risposta..però per quanto riguarda il ‘controllarsi’ mentre si pensa è normale che allora i pensieri non scorrano in modo fluido? nel caso in cui si parla di pensiero espresso da ”vocina” e non più da sole immagini. Cioè è il ‘controllarsi’ la causa della non fluidità dei pensieri? così come uno quando si controlla mentre parla non lo farà in maniera fluida.
Io e la mia migliore amica ci conosciamo dalle elementari, abbiamo più o meno gli stessi gusti, andiamo molto d’accordo e non litighiamo mai.
Molti giorni fa, se non settimane, ho sognato che litigavamo e che lei non mi voleva più parlare perché aveva conosciuto gente nuova (ho pure pianto mentre dormivo). Poi però alla fine del sogno rifacevamo pace perché quelle persone andavano via.
Negli ultimi giorni a scuola si è avvicinata molto ad una sua vecchia amica e quando cerco di parlarle lei si volta verso di lei. Non so proprio cosa pensare, forse lei non se ne è nemmeno accorta di questo distacco.
Inoltre anch’io ultimamente mi sono avvicinata ad altre persone, però non riesco a pensare io senza lei.
Cosa dovrei fare? Ho paura che un litigio con lei mi porti al sogno che ho fatto l’altra volta.. Non so se parlarle o cos’altro. So che perderla sarebbe qualcosa di inspiegabile, però così ci sto veramente male..
Cosa posso fare?
Errore di distrazione, scusate.
Pensavo a tutt’altro..
E di pensare che senza di lei niente sarebbe piu come prima,non riuscireste a immaginare neanche una giornata in sua assenza?
Non parlo solo di fidanzatifidanzate ovviamente..
Se si,come vi sentite?Come vi comportate?
Come si fa a mettere in pausa il cervello quando questo continua a fare viaggi mentali ? O meglio, quando siete convinti che qualcosa vada male o comunque continuate a pensare per tutto il giorno alla stessa cosa, come riuscite a distrarvi per non pensarci?
Mi capita che mi si dica qualsiasi cosa, anche la più ovvia date le circostanze in cui mi trovo ma io mi metto sempre lì a cercare di capire se invece quella persona (non una in particolare, ma chiunque) volesse in realtà farmi capire altro. Per dire, un mio amico col quale ero a contatto fino a due minuti prima (quindi non poteva esserci niente di strano che mi poteva ancora dire) mi ha scritto un sms dicendo: dopo di questo sms non avrò più soldi ci sentiamo grazie (per avergli dato alcune informazioni su delle cose). Io ho iniziato a pensare che fosse infastidito per qualche motivo e quel messaggio ha iniziato a suonarmi come un saluto, come se non ci sentissimo più (e ripeto non c’erano motivi, ci eravamo sentiti fino a due minuti prima e non avevamo discusso). Ho cominciato a pensare che potesse essere infastidito da qualcosa che non mi ha voluto dire. So che è assurdo ma perchè mi succede?
salve ho questo problema: penso troppo e non mi diverto… mi sembra di essere un 40enne quando in realtà ho 16 anni. rifletto troppo su quello ke faccio e non riesco nemmeno a fare le cazzate con gli amici.spero ci sia un modo x non pensare più, x poter agire senza dare molto peso alle mie azioni e di godermi la vita. Grz in anticipo
Ieri il mio ragazzo l’ho beccato che giocava con super mario.
Avendo 20 anni non è un po’ troppo grande per giocare a questi giochi?
Non dico di lasciare i videogiochi del tutto ma, almeno, come fanno i suoi amici di giocare a giochi più maturi tipo calcio o guerra.
Poi, per il resto, il mio ragazzo frequenta l’università e quando ha tempo libero lavora.
Cosa devo pensare?
non potevo pensare che ero nato se non ero nato e quindi adesso sto pensando se potevo pensare quando non ero nato se ero nato! Significa che nessuno se non era nato non poteva sapere che non ero nato e quindi pensare che non ero nato?!?!?
giusto no?
il ragionamento non fa una grinza..che ne pensate?
Perché l’uomo, in passato, si è indotto a pensare che alcuni beni materiali siano qualcosa di malvagio?
Ad esempio, perché le tentazioni vengono attribuite a qualcosa di malvagio e non vengono giudicate come beni concessi da Dio, in modo piuttosto invitante?
In pratica, possiamo pensare a un colore che non esiste in natura?
Cosa vi fa pensare questo titolo, sono in elaborazione con il primo romanzo e per l’appunto si intitola così “il giorno che verrà”, se ricordate ieri ho scritto che mi descrivevo e che volevo qualche suggerimento per il mio romanzo, oggi vorrei sapere questo titolo cosa vi fa pensare, grazie.
Ricordate allora?, cosa vi fa pensare questo titolo?
Vi prego rispondete, è importante, non so voi se fate domande e non rispondono, cosa fareste?, vi prego, è importantissimo…
Giusto, ottimismo, ma vuol dire anche per le persone che perdono qualcuno caro e pensano che il giorno che verrà sarà diverso da quella perdita che ha subito in passato? Grazie.
Il lettore dite che pensa quando verrà il giorno? Quindi se il protagonista aspetta che arrivi un altra donna può arrivare e proietta il lettore a farla aspettare?
Quindi allora ritorno indietro cioè nel senso che cambio la storia, anzi il protagonista deve sentirsi un pò giù, dove li trova una ragazza che lo fa rinascere a vita gioiosa non facendogli pensare alla sua donna perduta.
Vi capita di pensare dove possono essere adesso, cosa ne è stato di loro, dei loro progetti e delle loro ambizioni?
C’è qualcuno che avreste piacere a rincontrare o risentire dopo tanti tanti anni?
Spesso leggo, soprattutto da parte degli utenti più giovani ed in particolare ragazze, affermare con convinzione assoluta che una vera amicizia è per forza eterna e che un’amicizia che finisce significa che, almeno da parte di uno dei due, non è mai stata VERA amicizia (personalmente non lo credo).
Leggo invece più raramente affermare che, quando un amore finisce, significa che non era vero amore, almeno per uno dei due, quando invece tendo di più a pensare che sia più probabile quest’ultima cosa per l’amore che non per l’amicizia.
Come mai a vostro parere?
Mi spiego meglio..a volte mi fermo a pensare che non posso essere certa di niente,non posso essere certa che la realtà che mi circonda esiste davvero..nel senso,chi mi può dire e dimostrare che le cose che vedo,le persone con cui parlo,esistono davvero e non sono frutto della mia immaginazione?D’altronde non posso sapere cosa quella persona stà pensando,o guardando,e non possiamo essere certi che una cosa esista e sia materiale finchè noi non la tocchiamo,mettendola così in relazione con il nostro corpo..cosa ne pensate?
L’estate si sta avvicinando, e con essa il nulla totale. Avrò tanto, troppo tempo per pensare (e quindi deprimermi)! Quindi mi servono delle attività che mi impediscano di farlo, che mi assorbano completamente la mente. Cosa potrei fare?
“La cosa più importante è non pensare troppo e amare molto. Per questo motivo fate ciò che più vi spinge ad amare.” Santa Teresa D’Avila.
A voi cosa spinge di più ad amare?
Obiettivamente senza Marotta e Del Neri che probabilmente qualche pupillo se lo porteranno con se non vi viene di pensare che era meglio se ci arrivava il Palermo,se ci andava almeno i suoi migliori giocatori rimanevano TUTTI….e si sarebbe rinforzata,invece questi vanno a fare il preliminare con un allenatore bravo per carità ma che l’Europa NON SA COSA SIA!
Sono l’unico a essere “preoccupato” su questa cosa?
Ma è vero che non è vero che pensare che i nostri pensieri siano dettati da amici immaginari è da ignoranti?
Vi capita mai di mettervi a pensare nel buio del vostro letto e magari vi sentite pure a disagio con voi stessi e con rimorsi per qualcosa che nell’arco della giornata non avete fatto?
A me capita spesso. Anzi, ormai è di routine…
Oh che bello sentire che è comune anche a voi!
Belle risposte! Grazieee
Buongiorno a tutti !!! Volevo porvi questa domanda perchè in questo periodo nel quale ho appena finito una storia di 7 mesi, continuo a pensare che al giorno d’oggi illudermi per avere una storia “infinita” non è giusto. Io ho sempre avuto ragazze con le quali stavo bene i primi periodi,andando avanti però tutto si rovinava e via avanti un’altra sempre con il pensiero di avere una storia seria,però senza avere risultati. Allora sto pensando,ma non è troppo presto per pensare ad una cosa simile?? sono solo io che voglio al giorno d’oggi questa cosa?o semplicemente è troppo presto per pensare a ciò vedendo la maturità di ormai quasi tutte le ragazze al giorno d’oggi?? Io ho iniziato a capire quello che volevo dalla nascita di mio figlio,avuto a 18 anni da una storia di ben 4 anni.Io sono stufo di trovare ragazze che vogliono quello che voglio io solo a parole,ma in fatti…bhè..nada.Premetto che se tutte le mie storie sono finite lo è anche per colpa mia ma dovute comunque a rapporti che non andavano…bhè a voi le risposte e grazie!! PS: Non parlatemi della mia storia di 4 anni perchè è irrecuperabile,per varie motivazioni,di quella storia mi è rimasto SOLO mio figlio che è l’amore mio e lo amo da matti,però il rapporto con la madre è irrecuperabile 🙂
Scusate la domanda stupida, ma pensando mi è venuto questo dubbio. Io associo la vanità al credersi migliore di altre persone. Mi capita molte volte di dire che una ragazza è vanitosa in senso dispregiativo, senza magari pensare che potrebbe essere solo una ragazza sicura di se stessa. Come la pensate? Il credersi bella è questione di vanità o di sicurezza?
è più importante pensare che ciò che abbiamo fatto è stato ciò che sentivamo e potevamo fare!?
Insomma, quando è il caso di pensare alla propria tomba e a dare disposizioni sulla propria salma?
Evito di mettere questa domanda in Religione&Spiritualità anche se forse sarebbe quello più adatto perchè nn voglio che sia (come spesso capita) strumentalizzata da qualche esaltato di entrambi i fronti ma soprattutto dedico questa domanda a mio zio S. , scomparso prematuramente (a 66 anni) nei giorni scorsi.
Dobbiamo pensare al meglio e non al peggio. Vedere il buono e non il cattivo.
Mi spiego meglio: una persona che ha sempre vissuto guardando al lato negativo delle cose, all’improvviso si accorge che tutto può esser visto sotto un altro punto di vista. A questo punto c’è qualcuno tra voi che è riuscito a convivere con il nuovo modo di pensare, con la nuova persona, tanto da rendere la convivenza spontanea? E’ uno dei miei obiettivi quello della spontaneità, perchè mi rendo conto che essendo sempre stata a vedere il negativo, adesso mi sto sforzando tantissimo.
(mi sforzo a vedere il lato positivo)
Mi piace pensare che i pensieri più intensi possano raggiungere le persone a cui vogliamo bene e che tutto questo pensare e ripensare sia dovuto solo e soltanto a questo ipotetico, sottilissimo filo che c’è in mezzo. Mi piace pensare che i pensieri, quelli più intensi, possano legarci a vicenda, farci incontrare. Mi piace pensare che quando pensi a qualcuno è perché anche dall’altra parte avviene lo stesso .Mi piace pensare che le persone si possano chiamare così, che per mancare o tornare in mente a qualcuno sia sufficiente chiudere gli occhi e ricordargli qualcosa o magari raccontargli dell’altro o solo pensarci e basta. Mi piace pensare che ci si possa dare appuntamento in questo modo e mi piace pensare che ci si possa voler bene così, con i pensieri.
Pensate che il pensiero possa unire le persone, scavalcando gli ostacoli dello spazio e del tempo?
E’ una domanda ripetuta.
Marissa purtroppo devo sottoscrivere in pieno , lo riconosco 🙂
Quando si pensa sempre e solo una persona, quando si arriva a pensare più questa persona che sé stessi, quando diventa un ossessione.
Come fare per smettere di pensare una persona?
Vi è mai capitato di pensare anche solo pe un istante di voler far i bagagli prendre tutti i soldi e scappare lontano, prendere un volo di sola andata per un isola del pacifico senza pensare a niente e liberarsi di tutti i problemi e di tutto?
E’ ridicolo pensare che dio abbia rivelato a noi uomini un libro con la verità assoluta.
E’ ridicolo pensare che la verità si possa trovare non cercandola ma standosene a casa e che sia lei a venirci a cercare bussando alla porta.
Supponiamo che la religione giusta sia quella dei tdg, arriva un tdg a casa tua e ti porta la verità, cosi la verità viene a cercarti a casa senza che tu debba fare niente, non è ridicolo pensare cosi?
Supponiamo ora che la religione giusta sia l’ islam, tu vai in moschea a prendere una copia del corano, in pratica vai in un luogo dopo c’è tutta la verità a portata di mano, quindi senza nemmeno cercarla, senza nemmeno fare uno sforzo, hai ricevuto la verità in mano, e sai tutto.
Non è ridicolo? La religione insegna che non bisogna cercare la verità perchè ce l’ abbiamo già. In pratica al posto di andare in giro a cercare la verità su una cosa apri un libro e li c’è tutta la verità, non è ridicolo?
Due anni e mezzo fa mi sono innamorato di una mia amica, non siamo mai stati insieme ma siamo rimasti comunque amici anche se qualcosa l’ho sempre provata per lei. Sono passati anni ma spesso mi capita ancora du pensare a lei, stanotte l’ho addirittura sognata. Ora viviamo ad almeno 5-600 km di distanza ma nonostante so di non poterla vedere continuo a pensarla. Come posso superare questa situazione che mi ha creato molta timidezza e insicurezza con le ragazze?
Io no sono mai riuscita, e questo mi fa capire che noi possiamo pensare solo a cosa che esistono al mondo, quindi è vero che esistono gli spiriti, fate, mostri….. ?
In senso che noi non riusciamo a pensare cose che non esistono ma quello che ci sono già
Ho fatto una domanda troppo complicata o troppo insensata…
Mi potete scrivere il testo di “non pensare mai che” di HINE?
Il massimo delle stelline a chi risponderà ;D Grazie