Ingredienti: per la torta:
2 confezioni di pasta sfoglia crema pasticcera
panna
zucchero a velo per le decorazioni:
80 gr circa di zucchero
2/3 cucchiai d’acqua
1 spruzzo di succo di limone
1 CAVOLO CAPPUCCIO
200 millilitri di BESCIAMELLA
1 UOVO
50 grammi di PARMIGIANO
NOCE MOSCATA
BURRO
PANGRATTATO
Pulite la verza dalle foglie più esterne (se rovinate), poi tagliatela in 2 parti e lavatela accuratamente sotto abbondante acqua corrente in modo da eliminare eventuali residui di terra. Mettetela a lessare in una pentola con abbondante acqua bollente: fatela cuocere coperta per 20 minuti.
Fate intiepidire le verdure per qualche minuto, poi passate la verza nel mixer per pochi istanti in modo da sminuzzarla grossolanamente . Trasferite il tutto in un contenitore abbastanza capiente, aggiungete l’olio, besciamella, il latte poco alla volta, la farina e amalgamate bene gli ingredienti girandoli energicamente con un cucchiaio di legno. Unite la salvia tritata, il formaggio grattugiato, quindi regolate di sale e di pepe e continuate a mescolare.
Ungete un contenitore da forno con 5 g di burro, versate il composto nello stampo, cospargetelo con il burro rimanente in fiocchetti e infornate nel forno caldo a 200°C con il grill per 10 minuti.
Trascorso questo tempo, sfornatelo, fatelo riposare qualche minuto, poi giratelo con decisione su un ampio piatto. Decorate lo sformato con i pomodorini tagliati in quarti e con qualche fogliolina di prezzemolo prima di servirlo ancora caldo.
Direttamente dalla cucina cinese..involtini primavera!
Ingredienti:
sfoglie di riso
cavolo cappuccio
carote
germogli di soia
olio d’oliva e di semi
Mettete le sfoglie di riso in acqua per farle ammorbidire; devono avere forma quadrata quindi se di base sono tonde ritagliatele! Ripassate in padella con un pizzico di sale il cavolo cappuccio e le carote fatte a listerelle sottilissime e i germogli di soia (non tanti rispetto al resto degli ingredienti perchè hanno un sapore molto acuto). A questo punto seguite il procedimento per chiudere l’involtino:
Posizionate della verdura sulla sfoglia di riso
Chiudete un lembo della sfoglia ripiegandolo verso lo spigolo opposto
A questo punto ripiegate uno degli spigoli laterali sulla verdura
L’altro giorno io e mia mamma abbiamo preparato per la prima volta la parmigiana di carciofi. In realta’ all’inizio avevamo pensato a varie opzioni per preparare la parmigiana di carciofi bianca, ma non avendo trovato nulla di soddisfacente, abbiamo deciso di prepararla alla maniera classica con il sugo. Il risultato e’ stato piu’ che soddisfacente, una parmigiana di carciofi davvero deliziosa che vi invito a provare se, come me, amate i carciofi come promesso, questa ricetta e’ dedicata a Natalia che alle varie ricette, preferisce sempre quella del venerdì e che ha messo già nella lista della spesa di domani i carciofi così da poter preparare questa parmigiana. Buon venerdì a chi passa di qui e soprattutto alle CFT hihihihihi
Ingredienti per 4 persone: 700 gr di carciofi 3 uova 500 ml di passata di pomodoro 200 gr di mozzarella 50 gr di parmigiano 50 gr di farina sale pepe olio
Tempo di preparazione: 30 min Tempo di cottura: 30 min Tempo totale: 1 ora
Procedimento per preparare la parmigiana di carciofi
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, tagliare la punta del carciofo e parte del gambo
Tagliare i carciofi in due parti, eliminare la barba centrale quindi tagliare il cuore del carciofo a fettine sottili
In un piatto battere le uova con un pizzico di sale e pepe Passate quindi i carciofi prima nella farina e poi nel battuto d’uovo
Scaldare l’olio di semi in una padellina antiaderente e friggervi i carciofi
Far dorare da entrambi i lati quindi sollevateli con una schiumaiola e metteteli da parte
Preparate un sughetto facendo cuocere la passata di pomodoro in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale. Mettete sul fondo di una pirofila da forno uno stato di salsa quindi disponete un primo strato di carciofi fritti
Disporre sui carciofi la mozzarella tagliata a dadini, poi un po’ di salsa e terminate spolverizzando con un po’ di parmigiano grattugiato
Fate un altro strato di carciofi, poi ancora mozzarella, sugo e altro parmigiano
Terminate la parmigiana con uno strato di carciofi, ricoprite con la restante salsa di pomodoro e il parmigiano
Infornare la parmigiana di carciofi e cuocete a 180° per 20/25 minuti
Salve per tutti i turisti come me, sarebbe ottimo sapere quali sono le spiagge più belle ?
La costa di Porto Cesareo è formata da due riviere. Quella di levante comprende la spiaggia cittadina del paese e, estendendosi verso est, arriva fino alla penisola della Strea formando una suggestiva laguna. Il litorale di ponente è formato da spiagge circolari perlopiù basse e sabbiose alternate a basse scogliere e sono caratterizzate da un gran numero di stabilimenti balneari. La prima spiaggia che si incontra verso ovest dal paese è quella detta di Primo Ponte per via di un ponticello sotto il quale sfocia un canale utilizzato per la bonifica che termina con lo sperone roccioso di Scalo di Furno, qui si apre una seconda spiaggia detta invece delle Dune ed è una delle più suggestive: alte e impervie dune fanno da cornice a uno dei mari più cristallini, soprattutto quando soffia il vento di Tramontana. Si giunge quindi nei pressi della Torre Chianca al centro di due piccole insenature. Inizia poi la spiaggia più grande che, passando per le località di Belvedere, Bacino Grande e Lago Sereno termina a Torre Lapillo. Oltrepassata questa marina, la costa diventa rocciosa intervallata da piccole calette fino a raggiungere Torre Castiglione, località poco frequentata e impervia circondata dalle cosiddette “spunnulate”, doline carsiche che raggiungendo la falda danno vita a grotte e laghetti. Qui una piccola spiaggetta fa da cornice a un campeggio circondato dalla vegetazione. Si apre quindi la spiaggia di Padula Fede, così chiamata per via di un bacino di bonifica proprio a ridosso della spiaggia nei pressi del quale è sorto un maneggio, infatti la spiaggia è nota ai locali con il nome di “spiaggia dei cavalli”. Segue quindi un mix formato da scogli e sabbia di Punta Grossa e si giunge alla località di Lido degli Angeli, dove a fare da padrone sono le lussureggianti dune e subito dopo alla contigua spiaggia di Punta Prosciutto, una delle più belle di tutta la costa jonica salentina, caratterizzata da acque tra le più limpide che registrano profondità insignificanti per moltissimi passi al largo. È proprio questa sporgenza rocciosa, con una minuscola spiaggetta a ovest, a segnare il confine di Porto Cesareo con la provincia di Taranto.