Costine di maiale in umido

La riscoperta di un secondo piatto caldo e gustoso, dal quale si può anche ricavare un saporito sugo, con cui condire un bella polenta oppure un piatto di rigatoni, spolverati con una generosa grattugiata di parmigiano!

Per realizzarla vi occorreranno 1kg di costine di maiale, ben sgrassate, 1 grossa cipolla, 2 spicchi di aglio, 1 foglia di alloro, 1/2 bicchiere di vino rosso, 700g di passata di pomodoro La Verace Cirio, sale, pepe, olio extravergine d’oliva.

TI POTREBBE INTERESSARE?

Tritate la cipolla con la’glio e mettetela in tegame con l’olio: appena inizia a soffriggere, unite le costine, da rosolare lentamente insieme alla cipolla. Abbassate la fiamma e girate spesso i pezzi di carne in modo che si colorino uniformemente e la cipolla cuocia perfettamente senza bruciacchiarsi. Insaporite con sale ed una generosa macinata di pepe e quando l’umidità è completamente evaporata, bagnate con il vino. Lasciate sfumare, unite La Verace Cirio e la foglia di alloro, incoperchiate e lasciate cuocere per un’ora e mezza, aggiungendo un po’ d’acqua calda se necessario.

Fudgy Brownies

Ho trovato su youtube questa ricetta e devo dire che è magnifica… stupenda, non ho altre parole per descriverla. Ed il meglio, si fa in un lampo.

TI POTREBBE INTERESSARE?

140 gr di burro non salato, a temperatura ambiente
200 gr di cioccolato fondente, sciolto
1 bicchiere di zucchero
1 bustina di vanillina

Cheesecake al limone

Ciao a tutti!!!
Sono una appassionata di cheesecake e sono sempre in giro a cercare una ricetta diversa. Quando ho trovata questa che neanche  vai in forno, ho pensato subito…devo farla assolutamente.Ne ho preparato nel pranzo di Natale e  fin’oggi è il cheesecake più buono che io abbia mai mangiato…strepitoso !!!

Per la crosta
250 gr burro
300 gr biscotti secchi tritati

Per la crema
750 gr formaggio spalmabile
1 baratolo di latte condensato (397 g)
2 limoni grandi (succo)

Per cospargere

1 cucchiaio scorsa di limone

TI POTREBBE INTERESSARE?

Fate sciogliere il burro in una padella e poi versate i biscotti tritati, mescolate bene fino ad omogenizzare, togliete del fuoco e rovesciatelo in una tortiera (26 cm) foderata con carta forno e spianatela per bene. Portatela in frigo.
Allora  per la crema versate in una ciotola il formaggio, il latte condensato e il succo dei limoni e con una sbattitrice elettrica, sbattete per 2 minuti e poi versatela nella tortiera e cospargetela con la scorsa di limone. Portate in frigo per 4 ore.

Spero che vi piaccia.

Budino alla Pesca

Ciao ragazze!!! Prima voglio augurarvi un 2012 pieno di pace e amore, che secondo me sono le cose più importanti. Sono rimasta a casa coi miei in santa pace ad aspettare il nuovo anno…una meraviglia!!! Allora vi presento un dessert veloce, scenografico e molto goloso. L’ho fatto qualche settimana prima del Natale e secondo me va bene pure nell’estate.

1 baratolo latte condensato

250ml latte

200 ml panna ViaLat Cucina

1 baratolo di pesche sciroppate

4 fogli di colla di pesce

Spray Pan al Cioccolato q.b.

Lasciate a molo la colla di pesce in l’acqua fredda per 10 minuti.

Togliate le pesche del sciroppo e ci mettete da parte 2 pezzi per fare una salsa dopo. Lasciare il sciroppo da parte.

Versate in un frullatore di bicchiere il latte condensato, il latte, la panna Vialat e le pesche. Frullate per bene. Poi scaldate più o meno 1/3 del sciroppo e quando è caldo (non bollente) mettete la colla di pesce strizzata e la fate sciogliere per bene e allora versate nel frullatore e frullate un pò. Poi versatelo in una pirofila e portatelo in frigo per 1 ora. Dopodiché frullate con un mix i pezzi di pesche che avete lasciato da parte con qualche cucchiaio di sciroppo facendo diventare una salsa e la mettete sopra il budino e portate in frigo per ancora 3 ore. Nel momento di servire mettete un può di spray Pan al cioccolato che è buonissimo anche da solo.
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Torta sbriciolata al cioccolato

Girando su internet ho trovato questa ricetta golosissima in questo blog. Mi serviva una scusa per farla, quindi l’ho fatto vedere al mio marito e lui che è un buongustaio, mi chiese di farla per il suo compleanno, e così sono rimasta contenta di fare una ricetta così squisita e lui è rimasto contento a pensare che l’idea di farla è stata sua…hahahaha. Ahh dimenticavo, lui la chiama “mio biscotone”….allora la ricetta.

Per l’impasto
400 g farina 00
100 g burro a tocchetti
2 uova
150 g zucchero
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito per torta
1 pizzico di sale

Per la farcitura
200 g cioccolato al latte
100g cioccolato fondente
200 g panna liquida

Per fare l’impasto ho usato il robot, ho versato tutti gli ingredienti e ho sbriciolato per bene.
Se volete si può fare a mano, usando le punte delle dita.
Fate sciogliere i cioccolati e mischiate con la panna.
Per la cottura dell’impasto seguite le normali regole per la cottura delle torte.

Patatas revolconas

patata revolcona

Avevo sentito questo piatto prima, ma la verità è che non l’avevo mai fatto prima. È un piatto tipico della regione di Ávila e Salamanca, e se non ci vai, non lo troverai facilmente.

Questa ricetta rimane quasi fedele al sapore della ricetta originale, con patate, paprika (dolce e piccante), aglio fritto e pancetta fritta. E come dettaglio ho voluto decorarlo con alcune erbe tagliate in cima.

Questi sono gli ingredienti necessari per 4 porzioni:

800 grammi di patate, qualsiasi varietà che è buona per purea andrà bene
250 grammi di pancetta o pancetta
200 ml di acqua di cottura di patate
2 cucchiai di paprica De La Vera
1 cucchiaino di paprica piccante
4 o 5 spicchi d’aglio
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e pepe, a piacere
Un erbe aromatiche tritate a vostra scelta

Sbucciate le patate e tagliatele, inciampandole con l’aiuto di un coltello. Metti le patate tagliate in una pentola con acqua a sufficienza per coprirle intere e aggiungi sale. Mettili a cuocere a fuoco medio-alto finché sono teneri (circa 15 minuti).
Nel frattempo scalda l’olio d’oliva in una padella e, quando è caldo, aggiungi l’aglio tritato e fallo rosolare. Rimuovili in un piatto prima che brucino.
Aggiungere la pancetta tritata allo stesso olio e rosolare fino a doratura. Distribuire la pancetta fritta su un piatto separato. Inoltre, riserva l’olio nella padella.
Una volta che le patate sono ben cotte, scolarle, ma riserva 200 ml di acqua di cottura (che avrà l’amido per addensare e legare la purea). Schiaccia le patate con l’acqua riservata fino a quando non sono frullate.
Questa purea versarla nella padella con la paprika, l’aglio dorato, la pancetta fritta e l’olio riservato. Lascia cuocere a fuoco basso mescolando tutto senza fermarsi.
Condire con sale e pepe nero a proprio piacimento e servire il piatto con un contorno di erbe aromatiche cosparse in cima.
Un piatto delizioso da gustare come piatto unico o come parte di un menu completo. È uno dei miei cibi preferiti per la sua semplicità, il suo basso costo e il suo sapore delizioso.

Fortunatamente, questo piatto particolare si adatta perfettamente a ciascuna di queste categorie. È semplicemente un piacere vedere. In effetti, una porzione di questo piatto costa solo 2 €, è davvero un vero affare.

Pasteis de nata Crostatina con crema

Ingredienti:
150 gr di zucchero
75 ml di acqua
250 ml di latte

30 gr di farina

1 stecca di cannella

scorza di limone

4 tuorli

400 gr di pasta sfoglia

Procedimento:
1.Mettete una pentola sul fuoco e versateci tutta l’acqua e tutto lo zucchero, mescolate e portate a bollore, dopodiché togliete dal fuoco.

2. in una ciotolina versate tutta la farina (setacciatela in modo da non formare i grumi) e versate volta per volta una parte del latte finché non vi diventa un composto cremoso e mettetela da parte.

3. mettete sul fuoco una pentola con dentro il latte restante, la stecca di cannella e le scorze di limone e mescolate. Prima che arrivi a bollore unite il composto di latte e farina, mescolate ancora un po’ e toglietela dal fuoco.

4. aggiungete la mistura di acqua e zucchero e quando la crema ( è molto liquida rispetto a quella che facciamo noi..alla fine si raddensa in forno quel tanto che basta) sarà raffreddata, aggiungete i tuorli.

5. arrotolate la pasta e formate un salsicciotto, tagliatelo in tante parti quanti sono i pirottini nella teglia, stendete bene con un mattarello il pezzetto di pasta in modo tale da assottigliarlo e andate a riempire la teglia per fare i cestini.

6. Riempite i pirottini per 3/4 di crema e mettete in forno a 250 °C per 15 minuti.

Gazpacho

Gazpacho

Ingredienti:

— 800 g di pomodori polposi e poco acidi
— 150 g di pane casereccio a fette preferibilmente raffermo
— 200 g di peperoni
— 200 g di cetrioli
— Una cipolla
— Due spicchi di aglio
— 50 ml di aceto bianco
— 50 ml di acqua fredda
— 70 ml di olio extravergine di oliva
— Sale pepe quanto basta.

Togliete la crosta le fette di pane (dovrete comunque averne ancora almeno 100 g da utilizzare), poi tagliate la mollica a cubetti e mettetela in una ciotola con l’aceto e l’acqua, aggiungendo ancora un po’ di acqua se ce ne fosse bisogno.

Fate ammollare il pane per qualche minuto poi strizzatelo e tenete da parte.

Levate la pelle ai pomodori immergendoli in acqua bollente per un minuto circa, poi tagliateli e togliete i semi con un cucchiaino e infine riduceteli grossolanamente a cubetti.

Lavate il cetriolo e tagliatelo per il lungo, poi con un cucchiaino asportatene i semi interni.

Tagliate il cetriolo a dadini e metteteli sotto sale a perdere il gusto amarognolo per circa 20 minuti, poi sciacquateli e asciugateli perfettamente.

Lavate il peperone, togliete i semi interni e le coste bianche e poi tagliatelo a grosse falde. Pulite e tagliate a pezzi anche la cipolla.

Pelate gli spicchi d’aglio poi tagliateli in due e levate il germoglio centrale.

Nella tazza del frullatore mettete tutte le verdure a pezzi e il pane ammollato e strizzato, dopodiché frullate fino a ottenere una consistenza cremosa. Regolate di sale e di pepe e aggiungete anche l’olio.

Sistemate il gazpacho in una terrina e mettete in frigo, coperto da pellicola, per un paio d’ore.

Servite accompagnando con dadini di pane raffermo tostato in padella o in forno con un po’ di olio, ricavandoli dalla crosta del pane che avete utilizzato nella zuppa, e con pezzetti di uovo sodo e verdure ridotte a cubetti.

A piacere, servite anche con qualche cubetto di ghiaccio frantumato grossolanamente.

Salsa aioli

Salsa aioli (dal catalano allioli, dall’occitano alhòli, dal provenzale aiòli, cioè ai-oli, alh-òli, “aglio ed olio”)[1], anche chiamata in spagnolo ajiaceite o ajoaceite, è una salsa tipica dell’area mediterranea composta prevalentemente da aglio, olio di oliva e limone e dal sapore molto forte.

Aioli secondo la ricetta catalana con aglio, sale, albume e olio di oliva
La versione classica prevede l’uso di aglio, macinato in un mortaio al quale viene aggiunto a filo dell’olio di oliva mescolando continuamente fino ad ottenere un composto cremoso. L’aggiunta troppo rapida di olio scompone l’emulsione e l’aglioli “impazzisce”. Come emulsionante viene aggiunto talvolta un pochino di latte, un pezzo di patata lessa oppure dell’albume d’uovo. L’aglioli viene servito come antipasto insieme al pane o alle olive, viene anche accompagnato ai piatti di pesce, di carne o alle verdure[2][3].

Nella ricetta provenzale si battono nel mortaio quattro o cinque spicchi d’aglio con del sale grosso, sino a ottenere una crema densa, si aggiungono uno o due rossi d’uovo e si lavora il tutto come una maionese, aggiungendo un po’ d’olio (extravergine di oliva), alla stessa temperatura dell’uovo, fino a ottenere una crema densa e compatta, aggiungendo alla fine il succo di un limone. Mistral, parlando dell’aioli, lo confrontava alla maionese, che lui definiva, spregiativamente, una “marmellata”. “Nautri, li bon Prouvençau/ au sufrage universau,/ voutarèn per l’òli / E faren l’aiòli” (noi i buoni provenzali, al suffragio universale, voteremo l’olio e faremo l’aioli)[4].

Tradizionale in regioni e isole dell’arco mediterraneo tra la Spagna e l’Italia fino a Malta con il nome di ajjoli, andando dalla comunità Valenciana alla Calabria, passando per la Catalogna, la Provenza, la Liguria e il Piemonte[5].

Panini con wurstel

Questo fine settimana abbiamo fatto un giro nei Monte Sibillini che è un posto bellissimo. E come sempre abbiamo fatto il pranzo al sacco. Per ciò ho provato questa ricetta, che è veramente buona, l’impasto è umido, profumato e sono certa che aggradirebbe qualunque bambino.
Un’altra cosa, ormai sono pure nel Google+, si qualcuno di voi ancora non ne avete fatto un conto, che comunque ha  bisogno di un invito, per favore mi scrivete che io vi faccio con piacere. Se volete conoscere clicate su questo logo rosso da Google che sta sulla destra.

Per l’impasto
300 ml di latte
12 g lievito fresco
1 cucchiaio di strutto
2 cucchiai zucchero
1 cucchiaino di sale
250 g farina 00
250 g farina di manitoba

wurstel q.b. ( ho tagliato ogni wurstel in 4 )

Ho usato la macchina di pane per fare l’impasto. Ho versato tutti gli ingredienti dell’impasto nel cestino e ho messo per impastare. Se volete fare a mano, impastate per 10 minuti. Dopo di che dividete l’impasto in 4 parti e stendete ogni parte in forma di rettangolo e fate delle fasci  per arrotolare i wurstel. Lasciate lievitare per 2 ore , spennellate con l’uova sbattuta e mettete in forno a 180